...ma le gambe, ma le gambe....

Vi ricordate la canzone vero? E' un po vecchiotta, e di qst periodo non c'entra niente...la canzone, le gambe invece, cioè i gambi. Di qst periodo cadono proprio a pennello. O cadono e basta? va bè,sorvoliamo.




Come nasce qst ricetta? dal desiderio di sperimentare, prima di tutto, e poi dall'esigenza, che purtroppo coi tempi che corrono non è soltanto mia, di non buttare via nulla.
Avevo un bel broccolo barese, con un gambo che non era gambo, era...albero! Ma perchè buttarlo via? L'ho lavato, pulito eliminando la parte più esterna che è dura e filamentosa,(niente paura si "spoglia" facilmente),scaldato e pensato a cosa potessi inventarmi...
Cosa ne dite di qst bel piatto di pasta?

 Vi garantisco che è buono. Il gusto delicato,e sono pronta a scommettere che lo mangerebbe anche chi di solito davanti ad un broccolo storce il naso...(polacchina ci sei? ^_^)...mi è andata prorpio bene! Adoro sperimentare!!
Vediamo come ho fatto ad ottenere qst bontà:

INGREDIENTI:
Gambi di broccolo (io 1 bello grosso)
Carota 1
Aglio 1 spicchio
Olio EVO 3cucchiai
Peperoncino secondo il gusto personale
Sale q.b.
prezzemolo q.b.
Pennette 160gr

Lavare il gambo, Eliminare la corteccia esterna e scaldare in acqua salata per 15/20 min. Scolare e lasciar raffreddare.
Mettere in una pentola l'olio  e far rosolare l'aglio e la carota tagliata a pezzetti. Tagliare il Gambo a pezzettoni ed aggiungerlo al soffritto. Far cuocere un pò e poi coprire con acqua, finchè non si sgretola tutto. (Se necessario aggiungete acqua man mano che cuoce) Dovrete ottenere qst risultato

A qst punto è pronto. Potete calarci la pasta, e portare il tutto a cottura, aggiustando di sale e secondo l'occasione aggiungendo(sempre un po per volta, la pasta deve cuocere non scuocere) o  facendo asciugare acqua.Oppure potete usarlo per fare un risotto squisitissimo.
Invitante no? 

P.S. A me il gambo è piaciuto anche scaldato , con aggiunta di un filo d'olio ed un po di sale.