Lettori fissi

venerdì 20 maggio 2011

Cosi cantava Gino Paoli

Sapore di sale, /sapore di mare,
che hai sulla pelle, /che hai sulle labbra,
quando esci dall'acqua /e ti vieni a sdraiare

vicino a me /vicino a me.
E devo dire che qst canzone ci sta proprio a pennello!

Sapore di sale, /sapore di mare.....


Un gusto un po' amaro,/ di cose perdute.....Macchè! un gusto...Mmmmm  ed il profumo? Mamma che buono!
Continua a cantare te, che io ho altro da fare...

...di cose lasciate /lontano da noi (manco una briciola è rimasta, altrochè!)
dove il mondo è diverso, /diverso da qui. .... Qst te la lascio passare va'!


Qui tempo è dei giorni /che passano pigri
e lasciano in bocca /il gusto del sale.
Ti butti nell'acqua (forno)/e mi lasci a guardarti
 ...e rimango da solo /nella sabbia e nel sole.

Poi torni vicino /e ti lasci cadere
così nella sabbia(piatto) /e nelle(a) mie(a) braccia (bocca)
e mentre ti bacio, (mangio)/sapore di sale,
sapore di mare, /sapore (profumo) di teeeee.

 
Mmm...Si? che? La ricetta? va bene, va bene, eccola qui:
PASQUALINA DI MARE (preparata a Pasqua, qnd il pc ha dato forfait, e non ho potuto postare...ma il profumo ed il sapore è rimasto tutto!)

INGREDIENTI:
(x la pasta)
Farina 350gr
Olio EVO 1cucchiaio
Sale q.b.
(x il ripieno)
Calamaretti 4
cozze 150gr
Vongole 150gr
Salmone 100gr
Canocchie sgusciate 4
Sogliola 1piccola(io no)
branzino 1piccolo(io no)
Tuorlo 1
Olio EVO q.b.
Basilico, sale, pepe
{piccola parentesi: Io non avevo né sogliola, né branzino ed ho sostituito cozze, vongole e calamaretti con una confezione di preparato per risotto, ed il salmone con uno in scatola al naturale. Ottimo ugualmente}

Preparate la pasta con gli ingr indicati e acqua, lavorando fino ad avere un impasto ben sodo. Tirare una sfoglia non troppo sottile, e rivestire con essa 4 stampini unti e infarinati. Dalla stessa sfoglia ricavate 4 cerchi per coprire.
Tagliare il pesce, unire cozze, vongole e odori tritati, condire con olio,(non troppo) sale pepe e basilico sminuzzato.

 
 Riempire gli stampini,

 
coprire con i dischi di pasta,

spennellare con il tuorlo e cuocere per 16/20 min a 180gradi
Si formerà una crosticina sotto, (qll della foto di "fine canzone" )che a vederla ti scoraggi di brutto, dici: cavolo si è bruciata tutta, mannaggia! invece... è proprio qll che è piena di sapore slurposo...


Con gli avanzi di pasta ho riempito due stampini di Wurstel e Sottiletta,


buoni anche loro,
ma... 1-0 per la  Pasqualina
Allora? Che famo? Preparate la Pasqualina di mare anche voi, che io inizio a cantare?
:-D

1 commento:

  1. aaaaaaaaaaahhhhh!!! sei tr forte oltre che ottima cuoca, brava a scrivere e ironica!

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